MAIALE
Discende dal cinghiale comune delle regioni eurasiatiche, le cui raffigurazioni sono state rinvenute nella grotta di Altamira risalenti a 40.000 anni fa. L’uomo fu originariamente cacciatore nomade e passò successivamente ad un modo di vita stanziale per dedicarsi all’agricoltura. Contrariamente ad altri animali domestici l’uomo cominciò ad allevare il maiale non nella fase di vita nomade ma solo successivamente, quando divenne stanziale.
L’addomesticamento del maiale risale probabilmente a tempi assai remoti: se ne ha notizia, in Cina, in reperti risalenti a circa 7500 anni fa.
Presso gli antichi Egizi, Greci e Romani il maiale è sempre stato tenuto in gran conto come importante risorsa alimentare.
Il maiale fu allevato per poterne utilizzare il grasso e la carne, ma non mancano notizie del suo uso anche come animale da lavoro.


MAIALE DEL VIETNAM CON CUCCIOLI

MAIALE DEL VIETNAM

CUCCIOLO DI MAIALE

IL MAIALE

NOME SCIENTIFICO:
Sus scrofa
CLASSE:
Mammiferi
ORDINE:
Artiodattili
FAMIGLIA:
Suidi
ALTEZZA:
varia da 50 a 110 cm secondo le razze.
PESO:
da 50 a 450 Kg secondo le razze
GESTAZIONE:
120 giorni circa
RIPRODUZIONE:
fino a 30 piccoli.
MANTELLO:
Vario


MAIALE CON CUCCIOLO


Le femmine del maiale sono molto materne, prima del parto preparano un giaciglio comodo e riparato per la prole e dopo la nascita dei maialini li difendono in maniera feroce.
I piccoli pur continuando a prendere il latte materno cominciano molto presto a mangiare da soli.
Fra le numerose razze italiane una delle più caratteristiche è il maiale dalla cinta senese.
Il maiale oltre ad essere citato in vari testi dell’antichità (Odissea, Eneide, Decamerone, ecc. ) è presente anche in molti quadri, soprattutto in quelli che lo ritraggono accanto a S.Antonio, il quale scoprì che il grasso del maiale poteva alleviare i dolori di una malattia denominata poi “fuoco di S. Antonio”. Meno artistica, ma molto più diffusa, è la sua riproduzione nei salvadanai, a causa dell’immagine d’opulenza che viene da questo animale.

 


MAIALE DEL VIETNAM
Nell’antico Egitto pare fosse utilizzato per battere il grano e, sembra, anche per affondare i semi del frumento nella terra durante la semina; infatti le zampe del maiale, calpestando i semi, li facevano affondare alla profondità richiesta per una buona germinazione.
Grazie al suo olfatto molto sviluppato, in alcuni Paesi è tuttora usato per la ricerca del tartufo.
Il maiale si alleva in quasi tutti i Paesi del mondo per la facilità della sua alimentazione (mangia praticamente tutto), per la sua spiccata prolificità, per la rapidità dell’accrescimento ma soprattutto perché può essere utilizzata ogni parte del suo corpo.
Essendo di così grande utilità il maiale risulta particolarmente prezioso, soprattutto presso le popolazioni con limitate risorse alimentari e, in caso di necessità, i maialini sono occasionalmente allattati addirittura al seno delle donne del villaggio.


CUCCIOLI DI MAIALE DEL VIETNAM

MAIALE DEL VIETNAM
MAIALE

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