PECORA COMISANA

La pecora è tra le prime specie addomesticate dall’uomo oltre 6000 anni fa. La specie selvatica da cui derivano le pecore domestiche è il Muflone ( Ovis aries).
L’aspetto della pecora domestica è straordinariamente vario, esistono pecore grandissime e pecore nane, pecore dal tronco grosso e zampe brevi e pecore dal tronco slanciato con zampe lunghe e sottili. Le corna possono essere presenti in entrambi i sessi, solo nei maschi, o possono mancare in ambedue. Le orecchie possono essere dritte o pendenti, piccole o grandi con forme assai diverse. Variabilissima è anche la coda, ora cortissima ora assai lunga, ora esile ora provvista di grandi depositi adiposi.
Tutte queste caratteristiche servono per individuare le numerose razze di pecore che sono state selezionate e tutt’ora si continuano a selezionare.
L’allevamento delle pecore, praticato in tutto il mondo, ha tre scopi: ottenere la carne, il latte e la lana.

PECORA DALLE QUATTRO CORNA

LA PECORA

NOME SCIENTIFICO:
Ovis aries
CLASSE:
Mammiferi
ORDINE:
Artiodattili
FAMIGLIA:
Bovidi
GESTAZIONE:
5 mesi circa
RIPRODUZIONE:
da 1 a 4 piccoli
MANTELLO:
vari colori


PECORA DEL CAMERUN

Tra le razze fornitrici di lana pregiata ricordiamo la merinos e la karakul.
Le razze italiane più comuni sono la bergamasca, la gentile di Puglia e la pecora sarda.
Nel nostro Paese abitualmente le greggi vengono spostate dalla montagna alla pianura e viceversa secondo le stagioni, alla ricerca di pascoli più abbondanti.Questi spostamenti, le transumanze, fino a pochi anni fa erano effettuati a piedi seguendo antichi sentieri abituali chiamati “tratturi”. Oggi queste distanze chilometriche sono coperte con automezzi, però basta uscire dalle caotiche città per incontrare ancora e sempre gruppi di docili e
mansuete pecore al pascolo.
PECORA DALLE QUATTRO CORNA


PECORA COMISANA

Il mantello dei mammiferi in generale è formato da peli lunghi e rigidi detti “giarra” che alla base sono circondati da peli più corti e sottili, nel loro insieme si chiamano “borra”. Nella pecora domestica al contrario, i peli alla base della giarra sono più lunghi della giarra stessa e sono quelli che formano la lana o “vello”.
Secondo la mitologia greca nella Colchide si conservava il “vello d’oro” di un ariete alato consacrato ad Ares alla cui conquista partirono Giasone e gli Argonauti. Sembra che questa leggenda nasca dall’uso che gli antichi facevano del vello, immergendolo nei torrenti per estrarre la polvere d’oro dall’acqua.

PECORA DEL CAMERUN
PECORA DALLE QUATTRO CORNA



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